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Sul cristallo, simbolo di lusso e di eleganza si fondano, da sempre, le produzioni di Moravske Sklarny Kvetna, due secoli di storia, dai quali scaturisce il suo inconfondibile stile frutto di una lunghissima esperienza, fatta di lavorazioni automatiche e manuali ed arte della decorazione.
In Moravia, il piccolo villaggio di Kvetna dà il nome alla cristalleria voluta nel lontano 1794 da Alois Principe del Lichtenstein, che per dimensioni e risorse umane rappresenta, oggi, una tra le più grandi realtà ceche per il vetro ed il cristallo. Stile sobrio, senza tempo, un che di fiabesco, boschi, la fabbrica che domina le casette basse degli operai. Sopra tutto il camino dei grandi forni, dove il composto di sabbia, soda e potassio diventa materia liquida, duttile, da lavorare a caldo prima che raffreddi e assuma la forma solida. Un intero paese da più di duecento anni vive e lavora nel nome trasparenza, fino a trasformare Kvetna in sinonimo di cristallo. Molti i fattori alla base delle odierne strategie di marketing, tra esse, sicuramente, la possibilità di portare, nelle case degli italiani, l’emozione suscitata dal cristallo, coniugato nelle sue forme più diverse da lavorazioni basate su esperienze consolidate nel tempo. Un mondo di trasparenze, diviso tra il glamour ultra contemporaneo delle collezioni di design e il fascino antico della fabbrica di Kvetna, mix vincente di codici del passato e di design innovativo, di pragmatismo progettuale e toni onirici, di business e di poesia. Tradizione sicuramente, ma anche costante innovazione per sottolineare l’importanza della qualità di oggi, non solo la qualità di ieri. Know-how, luxury, hand craft, quality perfection, customer satisfaction solo alcuni dei concetti chiave motore di Kvetna 1794. KVETNA 1794
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